Il bosco di Bengtson procede molto lentamente,avevo provato a ricamare 1x1 ma arrivata più o meno al punto della versione definitiva mi sono arresa. Per i miei occhi era troppo faticoso!Inoltre gli alberi nascondono insidie...è molto facile rimanere impigliati nei loro rami!
Per il SAL raccogli-fili piccolo incremento.I colori non sono molti,il mio angioletto (fra pochissimi giorni il primo appuntamento) non concede divagazioni molto colorate! Ma...sto per iniziare il ricamo per lo swap EEF ed il mio barattolo si ravviverà un poco!
12 commenti:
non ti scoraggiare sta venendo benissimo..anche se i rami sono insidiosi ^_^
ps la pecorella è carinissima...
un bosco simile a questo, sempre di Parolin, è il mio lavoro infinito, l'ho cominciato ad agosto e mi mancano ancora due alberi, certo è comunque che alla fine saranno lavori bellissimi e il tuo, in sfumato, di sicuro sarà anche molto suggestivo.
Ciao e buon lavoro Marina
Das ist ja ein wunderhübsches Motiv! Ich dachte mir gerade, daraus könnte man auch einen wunderschönen Anfangsbuchstaben sticken, durch den geraden Rand, z.B. ein E für Effeti!
Ich wünsche Dir ein schönes Wochenende, liebe Grüsse aus dem immer noch so kalten Bayern vom
Wurzerl
confemo ... i rami di Parolin sono molto insidiosi .... ma dai che un passetto alla volta si arriva alla fine
sarà un lavoro lento e difficile ma quando lo avrai finito sarà un piccolo capolavoro...!!! Un bacione Paola
seppur rami insidiosi trovo che ti stia venendo benissimo!!!!
Baci baci
Carlotta
Bonjour Fulvia...hai pienamente ragione...anche i miei occhi, quando si tratta di p.croce su lino...scalpitano...un vero supplizio, purtroppo! Coraggio...ed a presto, *Maristella*.
Hai ragione, ricamare tutti quei rami sarà dura .... ma credo che qando avrai ultimato il to SAl sarà un capolavoro .... il mio mi sembra un pò più semplice .... speriamo!! Paola
Quando sarà finito amerai molto quei rami!
Sara' un capolavoro...coraggio tesoro, so che ce la farai alla grande!
desidero solo dirti GRAZIE......ho percorso a ritroso fino qui questo blog...mi hai davvero emozionata
Marina
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