Solo tre settimane fa l'ultima mareggiata, di quelle che se non hai gli stivali non cammini e speri di non aver bisogno di andare "in continente", collegamenti marittimi interrotti ed il mare che entra nelle strade...
Le foto sono state scattate in tarda mattinata del 19 febbraio 2010 quando la furia del mare aveva ormai già perso molta della sua forza.
giovedì 18 marzo 2010
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8 commenti:
le mareggiate, l'acqua alta e cose simili mi mettono sempre una grande apprensione
ciao Pat
Per chi vive lontano dal mare queste immagini inquietano ed affascinano...al contempo.
NIcole
Mamma mia che terrore, mi mette davvero paura la forza dell'acqua, quando la natura si ribella non c'è proprio niente da fare.....
Ciao Elena
alluvione a parte, ma che magnifico il mare d'inverno!
sei fortunata tu!
a volte il mare si ricorda di quando le spiagge erano lunghe lunghe e tutte pronte ad accogliere le sueonde in un abbraccio di sabbia e scogli, quando il mare è così prego per chi è in navigazione ma non riesco a rimanere insensibile alla bellezza di tanta fierezza. Che suggestive le tue foto, ciao Marina
Come per Nicole anche io trovo queste immagini inquietanti, ma al contempo assolutamente affascinanti.
Grazie Fulvia per condividere con noi queste magifiche foto.
Baci e buon week end Pam
Le mareggiate sono devastanti ma come è bello dopo quando esce il sole?
Il mare mi manca ogni giorno!!!Per chi c'è nato è davvero terribile vivere senza!!!A me mancano tanto anche i gabbiani ed il chiasso che fanno oppure il veto quando passa nelle sartie delle barche!!!
ele
Grazie Fulvia per queste immagini. Noi montanari non conosciamo un mare così! E' vero affascina e spaventa nello stesso tempo.
Chissà però che spavento quando era ancora più grosso!
Ciao Ornella
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